
Premiati in Regione Piemonte i diciannove migliori atleti del karate piemontese e canavesano

Grande festa per il karate-do piemontese (karate tradizionale) lunedì 10 ottobre a Torino, dove presso la Sala Mostre della Giunta regionale, si sono riuniti i più forti atleti e maestri del territorio della Federaziome SKI-I. Un evento in cui erano presenti gli sportivi che hanno partecipato ai Campionati Europei di Karate S.K.I.E.F. di Hradec Králové (Repubblica Ceca 21-23 maggio 2017), competizione da cui il solo Piemonte ha portato a casa ben 17 medaglie: 7 d’oro, 3 d’argento e 7 di bronzo.
In questo contesto è da segnalare il notevole contributo canavesano della Rem Bu Kan Rivarolo del Maestro Giacomo Buffo, ad arricchire il medagliere, grazie ai piazzamenti di prestigio ottenuti da Lorenzo Terzano: 2 ori, 1 in kata a squadre e in kata individuale under 20; Marco Buffo: 2 ori, uno in kata e uno in kumite a squadre seniores; Giulia Buffo: 2 argenti, uno in kata e uno kumite e 1 bronzo in kumite grand champion; Riccardo Carlino 1 argento in kata individuale.
Ad onorare l’evento è stata la presenza di Shiahan Masaru Miura, direttore tecnico Europeo SKI-I che è stato riconosciuto per i suoi 53 anni di insegnamento e promozione del Karate-do in Piemonte direttamente dall’assessore regionale allo Sport Giovanni Maria Ferraris, che ha commentato: “Il karate è un’antica disciplina marziale che ha trovato terreno fertile in Piemonte, dove negli ultimi cinquant’anni si sono aperte scuole di sempre miglior qualità. Questa disciplina ha cresciuto generazioni di giovani, trasmettendo loro i valori più alti che lo sport sa offrire”.
Nel consegnare una pergamena di riconoscimento a ciascuno dei 19 atleti piemontesi che hanno preso parte ai Campionati Europei, l’assessore Ferraris ha detto: “Avete saputo promuovere l’eccellenza piemontese in un contesto internazionale, conseguendo ancora una volta importanti risultati a queste ultime competizioni europee. Voi rappresentate un modello di serietà, coltivato con la fatica e l’impegno quotidiano, che sarà di esempio e stimolo per i giovani, dimostrando che lo sport ha un linguaggio universale e rappresenta un insieme di valori preziosi per la vita”.
All’evento erano presenti anche i sindaci di Rivarolo Alberto Rostagno, di Castellamonte Pasquale Mazza e di Agliè Marco Succio.