
Omicidio Rosboch: il 17 ottobre sarà processata Caterina Abbattista, madre di Gabriele Defilippi
Saranno oltre una cinquantina i testimoni chiamati a deporre dalla difesa e dalla pubblica accusa nel processo che si celebrerà nel tribunale di Ivrea nella mattinata di martedì 17 ottobre nei confronti di Caterina Abbattista, madre di Gabriele Defilippi, l’assassino reo confesso dell’ex professoressa di Castellamonte Gloria Rosboch.
Dopo la condanna a trent’anni di carcere del figlio maggiore, la donna, ex operatrice sanitaria all’ospedale di Ivrea, dovrà rispondere dell’accusa di concorso in omicidio e truffa. Le deposizioni di diversi testi si sovrapporranno perchè sono stati convocati sia dalla procura eporediese che dalla parte civile e dal collegio di avvocati che difende Caterina Abbatista.
Il processo penale si svolgerà con il rito ordinario.
Non sarà un processo facile quello che inizierà il 17 ottobre. Se l’accusa sostiene che la madre di Gabriele Defilippi era la presunta mente del disegno criminoso che è culminato con la tragica morte per strangolamento di Gloria Rosboch, la difesa dell’imputata, rappresentata dagli avvocati Tommaso Levi e Gianpaolo Zancan, Caterina Abbattista non ha alcuna responsabilità nella morte dell’ex insegnante e nella truffa da 187 mila euro.
Sarà il dibattimento processuale a fare chiarezza sui molti interrogativi che ancora riguardano l’effettivo ruolo svolto dalla madre dell’assassino dell’insegnante, ritrovata cadavere dopo un mese in un pozzetto dell’ex discarica di Rivara.