
Settimo Torinese: Concetta Candido, la donna che si diede fuoco all’Inps, è stata dimessa dal Cto di Torino

Tra tante notizie di cronaca infauste, una buona notizia non può non destare una certa, positiva, reazione: Concetta Iolanda Candido, 46, la donna residente a Settimo Torinese che lo scorso 27 giugno si diede fuoco per protesta negli uffici Inps di corso Giulio Cesare, è stata dimessa dal Centro Grandi Ustionati del Cto di Torino. Si conclude in questo la fase più delicata della vicenda della quale la donna era stata protagonista.
Concetta Iolanda Candido nel contesto di una clamorosa azione di protesta per la ritardata erogazione di un’indennità occupazionale, si era cosparsa il corpo e la testa di alcol e si diede fuoco. Nonostante fosse stata prontamente soccorsa da un utente straniero che ha soffocato le fiamme (e le ha probabilmente salvato la vita), la donna aveva riportato gravi ustioni sul 30% del corpo. Adesso Concetta Iolanda Candido è stata trasferita nell’ospedale Santa Cristina di Settimo Torinese per completare il percorso riabilitativo.
In questi mesi Concetta è stata amorevolmente accudita dal fratello e migliaia di sconosciute persone le hanno espresso solidarietà sui social network. Rispetto allo scorso mese di giugno Candida sembra rinata. Il percorso riabilitativo non sarà breve, ma adesso la vita le appare diversa e degna di essere vissuta in ogni istante, anche quando appare svuotata di ogni significato a causa delle avversità.