Ex statale 460: la strada killer che miete ogni anno decine di morti. Chi deve intervenire?

26/08/2017

Quella strada “killer” non la finirà mai, se non interviene in modo radicale, di mietere vittime. La ex statale 460 del Gran Paradiso è ancora una volta sotto accusa, dopo la morte del noto imprenditore canavesano Giampiero Mattioda, per la sua inadeguatezza e pericolosità. Ad appurare la dinamica dell’incidente nella quale ha perso la vita l’imprenditore che si trovava alla guida di una Mini Countryman saranno i carabinieri della Compagnia di Venaria Reale.

Certo è che quel tratto di strada compreso tra i comuni di Leinì e Lombardore, è da considerarsi come uno dei punti più critici dell’arteria stradale sulla quale passano quotidianamente decine di migliaia di veicoli e centinaia di autoarticolati. E proprio in quel tratto (quello in cui ha avuto luogo l’incidente), è presente ormai da diverso tempo un avvallamento del manto stradale (dove era stato istituito tempo fa un cantiere stradale) che rappresenta un pericolo permanente per chi percorre quel tratto di strada. Ma chi deve intervenire per sanare una situazione che diventa di giorno in giorno sempre più tragica?

Con lo scioglimento della Provincia di Torino le competenze per la manutenzione delle infrastrutture sono passate alla Città Metropolitana, presieduta dalla sindaca di Torino Chiara Appendino. Ma la città Metropolitana non possiede le risorse economiche, come è stato più volte sottolineato dall’amministrazione metropolitana, per sanare tutte le problematiche che intessano il traffico, la rete stradale, i viadotti e i ponti che rischiano di crollare da un momento all’altro. Quella dei soldi che non ci sono non può essere una spiegazione da addurre per giustificare il mancato intervento di un ente istituzionale che deve adempiere alle sue funzioni più basilari.

Giampiero Mattioda è l’ultima vittima, in ordine di tempo, di una strada vetusta che, da decenni non ha regge il passo con la crescita del territorio e, di conseguenza, con l’incremento del traffico stradale. Al netto delle imprudenze, il manto stradale della 450, la risicata ampiezza della due carreggiate, costituiscono per chi viaggia quotidianamente un terno al lotto con la quale fare i conti. In una regione moderna, in un territorio, come quello canavesano così tecnologicamente avanzato e che ospita aziende di dimensioni internazionali, pensare che migliaia di Tir e decine di migliaia di auto e motociclette siano costretti a percorrere una strada che ormai somiglia di più a una strada di campagna, è del tutto fuori dal mondo.

Le strade devono essere in regola, i viadotti non debbono perdere pezzi e gli automobilisti devono viaggiare su strade sicure. Chi ha delle responsabilità in ordine alle problematiche che sono state esposte agli enti competenti fino alla sfinimento dei sindaci canavesani, se ne assuma l’onere. Una cosa è certa: la colpevole mancanza di denaro non può giustificare un’ecatombe. In nessun caso.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona CanaveseNews - News dal Canavese e dintorni

Potrebbero interessarti

Cessione GEDI, Alberto Avetta: “La Regione difenda i 132 anni di storia della Sentinella del Canavese”

Cessione GEDI, Alberto Avetta: “La Regione difenda i 132 anni di storia della Sentinella del Canavese”

La possibile cessione delle testate del Gruppo GEDI apre un fronte di forte preoccupazione anche in Piemonte e, in particolare, nel Canavese. A intervenire sulla vicenda è il consigliere regionale Mauro Avetta, che richiama l’attenzione sulle ricadute che l’operazione potrebbe avere sull’editoria locale e sul futuro de La Sentinella del Canavese. «La cessione delle testate […]

12/12/2025

Previsioni meteo di sabato 13 dicembre: bel tempo generalizzato, ma attenzione alle nebbie nel Canavese

Previsioni meteo di sabato 13 dicembre: bel tempo generalizzato, ma attenzione alle nebbie nel Canavese

Queste le previsioni del tempo per domani, sabato 13 dicembre, elaborate dal centrometeoitaliano.it: NORD ITALIA Al mattino condizioni di tempo stabile su tutte le regioni settentrionali, con la presenza di locali banchi di nebbia e foschie su pianure e coste. Fenomeni che interesseranno anche il Piemonte, in particolare il Canavese, soprattutto nelle prime ore del […]

12/12/2025

L’aeroporto di Caselle oltre le stime: superati i passeggeri del 2024, lo scalo corre verso quota 5 milioni

L’aeroporto di Caselle oltre le stime: superati i passeggeri del 2024, lo scalo corre verso quota 5 milioni

L’aeroporto “Sandro Pertini” di Torino-Caselle taglia con anticipo un traguardo significativo. Nella giornata di giovedì 11 dicembre 2025 lo scalo piemontese ha superato il totale dei passeggeri registrati nell’intero 2024, anno chiuso a quota 4.693.977 transiti. Alla data di ieri il conteggio ha già raggiunto i 4.694.975 passeggeri, con ancora circa venti giorni a disposizione […]

12/12/2025

Nuova opera a Palazzo Santa Chiara: Francesco Siclari dona al Comune di Chivasso  la tela “Via Torino-Chivasso”

Nuova opera a Palazzo Santa Chiara: Francesco Siclari dona al Comune di Chivasso la tela “Via Torino-Chivasso”

Una nuova opera d’arte entra a far parte del patrimonio pubblico della città. Da oggi la galleria di Palazzo Santa Chiara si arricchisce della tela “Via Torino – Chivasso”, realizzata nel 2022 dal pittore Francesco Siclari e donata al Comune di Chivasso. L’opera raffigura uno scorcio caratteristico di via Torino, una delle arterie più note […]

12/12/2025

Volpiano, lunedì l’autopsia sulla bimba morta nell’incidente sull’A5: indagini in corso sulle cause del decesso

Volpiano, lunedì l’autopsia sulla bimba morta nell’incidente sull’A5: indagini in corso sulle cause del decesso

Sarà effettuata lunedì prossimo l’autopsia sul corpo della bimba di quasi tre mesi deceduta sabato scorso in seguito a un grave incidente stradale avvenuto sull’autostrada A5 Torino-Aosta, poco dopo lo svincolo di Volpiano. L’esame autoptico è stato disposto dalla Procura della Repubblica di Ivrea, che coordina le indagini sull’accaduto. La piccola viaggiava insieme alla madre […]

12/12/2025

Violento scontro frontale sulla provinciale 22 a Grosso: due donne gravemente ferite in ospedale

Violento scontro frontale sulla provinciale 22 a Grosso: due donne gravemente ferite in ospedale

Grave incidente stradale nella serata di ieri, giovedì 11 dicembre 2025, lungo la strada provinciale 22, nel territorio comunale di Grosso. Due le vetture coinvolte, una Fiat Panda e una Volkswagen Polo, e due le persone rimaste ferite in modo serio. L’allarme è scattato poco prima delle 21. Per cause ancora in fase di accertamento, […]

12/12/2025

Loranzè, fermato sulla provinciale con armi improprie e droga: i carabinieri arresta un uomo di 65 anni

Loranzè, fermato sulla provinciale con armi improprie e droga: i carabinieri arresta un uomo di 65 anni

Un controllo di routine si è trasformato in un’operazione antidroga nel corso di un servizio svolto dai carabinieri della sezione Radiomobile di Ivrea lungo la strada provinciale 222 a Loranzè. I militari hanno fermato un’autovettura condotta da un uomo di 65 anni, residente a Loranzè e già noto alle forze dell’ordine, sottoponendolo a un controllo. […]

12/12/2025

Chivasso celebra gli 82 anni della Carta di Chivasso con il docufilm “Giovanna Pons – Protestanti e Libertà”

Chivasso celebra gli 82 anni della Carta di Chivasso con il docufilm “Giovanna Pons – Protestanti e Libertà”

In occasione dell’82° anniversario della Dichiarazione dei rappresentanti delle popolazioni alpine, la Città di Chivasso, in collaborazione con l’Università della Terza Età del Chivassese, presenta il docufilm “Giovanna Pons – Protestanti e Libertà”. L’appuntamento è fissato per giovedì 18 dicembre alle ore 16 nel Teatrino Civico, all’interno del nuovo anno accademico dell’associazione presieduta da Giuseppe […]

11/12/2025

Favria, condomino brandisce un coltello durante una lite: sull’episodio indagano i carabinieri

Favria, condomino brandisce un coltello durante una lite: sull’episodio indagano i carabinieri

Momenti di apprensione nel tardo pomeriggio di mercoledì 10 dicembre 2025 in una palazzina del paese, dove un acceso litigio tra due condomini ha reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine. La dinamica dell’episodio è ancora in fase di ricostruzione, ma secondo quanto riferito da alcuni residenti uno dei due uomini, già in carico ai servizi […]

11/12/2025