Strambino, nessuno reclama il corpo di Anna Schnierereva. Sola da viva ancor più sola da morta

05/09/2015

Sola da viva ancora più sola da morta. E’ qualcosa di più di una tragica fine, quella di Anna Schnierereva, la ragazza che domenica scorsa ha perso la vita nel laghetto artificiale situato in frazione Crotte a Strambino. Terminata l’autopsia disposta dalla procura di Ivrea, il cadavere è stato composto in una delle camere mortuarie della medicina legale. I magistrati hanno concesso il nullaosta per i funerali ma finora, a distanza di una settimana dalla morte, nessuno ha ancora reclamato il corpo della giovane per dargli una giusta sepoltura.

Dalla Slovacchia, il Paese di origine della ragazza, nessuna notizia. Anche il consolato della Slovacchia al momento tace. Intanto la procura eporediese presegue le indagini. Si profila l’ipotesi che Anna facesse la escort nei momenti in cui aveva bisogno di soldi. Non si eslude ancora la pista del suicidio. La donna sapeva nuotare molto bene e appare difficile pensare che sia annegata. Anche l’ipotesi di un eventuale omicidio sembra essere rimasta al palo dato che l’esame autoptico non ha riscontrato segni di violenza o lesioni sul corpo e ha anche escluso un malore.

Anche se sul registro degli indagati non risulta ancora nessun nome, il custode del laghetto, 44 anni, residente a Druento, che avrebbe trascorso con la vittima l’ultima notte, nel corso degli interrogatori effettuati dagli ninquirenti, è caduto in vistosi e, ancora inspiegabili, contraddizioni. Il passato di Anna Schnierereva è emerso in tutta la sua drammaticità e racconta di un’esistenza terminata troppo presto ma piena di episodi negativi che hanno influito sulla sua stabilità psichica.

Anna era arrivata in Italia una quindicina di anni fa con gli occhi pieni di speranza. Poi una sfortunata storia d’amore, il tentativo, fallito, di fare la modella. Di delusione in delusione la giovane cerca nell’alcol un mezzo per dimenticare gli anni di fallimenti. Dai nigts club alla comunità di recupero di Oglianico il passo è stato breve.

La convinzione di aver fallito pesa. Ma la solitudine pesa ancora di più. Il 28 luglio scorso aveva tentato il suicidio scavalcando il ponte sulla Dora e gettandosi tra le fredde acque del fiume. Non era ancora arrivato il suo momento. Un coraggioso Vigile del fuoco si tuffò dal ponte e la trasse in salvo.

Le indagini su questa “strano” decesso continuano. E non si escludono ulterioti novità.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona CanaveseNews - News dal Canavese e dintorni

Potrebbero interessarti

Venaria Reale, figlio tossicodipendente maltratta i genitori: arrestato operaio di 37 anni

Venaria Reale, figlio tossicodipendente maltratta i genitori: arrestato operaio di 37 anni

Un operaio di trentasette anni, residente a Venaria Reale, è stato arrestato nei giorni scorsi con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. Al centro della vicenda, una situazione di grave disagio che si trascinava da tempo nell’abitazione dei genitori, nel quartiere Vallette di Torino. Secondo quanto emerso dalle indagini, l’uomo si recava frequentemente a casa dei […]

21/05/2025

Previsioni meteo: domani, giovedì 22 maggio, giornata instabile e nuvolosa, ma senza pioggia

Previsioni meteo: domani, giovedì 22 maggio, giornata instabile e nuvolosa, ma senza pioggia

Queste le previsioni del tempo per domani, giovedì 22 maggio elaborate dal centrometeoitaliano.it NAZIONALE NORD ITALIA Mattinata caratterizzata da cieli coperti e piogge diffuse, con fenomeni anche temporaleschi tra Lombardia e Triveneto. Nel pomeriggio, i rovesci si concentreranno su Friuli Venezia Giulia, Alto Adige e Veneto, mentre sul resto del Nord si registra un miglioramento. […]

21/05/2025

Canavese, il Colle del Nivolet ancora chiuso al traffico: prosegue lo sgombero neve sulla strada provinciale 50

Canavese, il Colle del Nivolet ancora chiuso al traffico: prosegue lo sgombero neve sulla strada provinciale 50

Canavese, il Colle del Nivolet ancora chiuso al traffico: prosegue lo sgombero neve sulla strada provinciale 50 Resta chiuso fino a data da destinarsi il tratto più alto della strada provinciale 50 del Colle del Nivolet, tra il chilometro 6+700 e il chilometro 18+460, a causa della presenza di un consistente manto nevoso che sta […]

21/05/2025

Cinema, “La legge di Lidia Poët” arriva alla Mandria di Chivasso: riprese al via dal 22 maggio

Cinema, “La legge di Lidia Poët” arriva alla Mandria di Chivasso: riprese al via dal 22 maggio

“La legge di Lidia Poët” arriva alla Mandria di Chivasso: riprese al via dal 22 maggio Dopo aver fatto tappa a San Sebastiano, la produzione della serie televisiva “La legge di Lidia Poët” approda a Mandria di Chivasso per girare nuove scene della terza stagione, attesissima dal pubblico. Le riprese, che si svolgeranno tra il […]

21/05/2025

Aggressioni al personale sanitario, i sindacati all’Asl T04: “Basta attese, servono misure strutturali e fondi”

Aggressioni al personale sanitario, i sindacati all’Asl T04: “Basta attese, servono misure strutturali e fondi”

Aggressioni al personale sanitario, i sindacati all’Asl T04: “Basta attese, servono misure strutturali e fondi” A oltre un anno dalla sua istituzione, si è svolto ieri un nuovo incontro del tavolo tecnico sulle aggressioni contro il personale dell’Asl T04. Il confronto ha visto la partecipazione congiunta delle organizzazioni sindacali del comparto pubblico – Nursind, UIL […]

20/05/2025

Tari alle stelle, protesta in Consiglio a Chivasso: i commercianti abbandonano l’aula gridando “Vergogna!”

Tari alle stelle, protesta in Consiglio a Chivasso: i commercianti abbandonano l’aula gridando “Vergogna!”

Tari alle stelle, protesta in Consiglio a Chivasso: i commercianti abbandonano l’aula gridando “Vergogna!” Clima incandescente ieri sera, lunedì 19 maggio, in Consiglio comunale a Chivasso, dove l’attesa discussione sull’aumento delle tariffe Tari si è conclusa senza esito. Dopo il confronto già acceso con l’Amministrazione lo scorso 13 maggio, l’assemblea consiliare di Palazzo Santa Chiara […]

20/05/2025

Urbanistica, il consigliere regionale Fava: «Approvate le modifiche per rilanciare il riuso e la rigenerazione urbana»

Urbanistica, il consigliere regionale Fava: «Approvate le modifiche per rilanciare il riuso e la rigenerazione urbana»

Urbanistica, il consigliere regionale Fava: «Approvate le modifiche per rilanciare il riuso e la rigenerazione urbana» Il Consiglio regionale del Piemonte ha approvato le modifiche alla legge regionale che reintroduce importanti misure per il riuso dell’edificato, la riqualificazione e la rigenerazione urbana. A darne notizia è Mauro Fava, presidente della II Commissione permanente del Consiglio […]

20/05/2025

Cuorgnè, scontro tra moto e auto in via Alpette: ferita una ragazza di 18 anni. Non è in pericolo di vita

Cuorgnè, scontro tra moto e auto in via Alpette: ferita una ragazza di 18 anni. Non è in pericolo di vita

Cuorgnè, scontro tra moto e auto in via Alpette: ferita una ragazza di 18 anni. Non è in pericolo di vita Attimi di autentica apprensione nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 19 maggio 2025, per un incidente stradale avvenuto in via Alpette, all’incrocio con via San Rocco, un punto purtroppo noto per la sua pericolosità. […]

20/05/2025

Candia, preoccupazione per moria di carpe nel lago: il sindaco rassicura, “Nessun inquinamento”

Candia, preoccupazione per moria di carpe nel lago: il sindaco rassicura, “Nessun inquinamento”

Candia, preoccupazione per moria di carpe nel lago: il sindaco rassicura, “Nessun inquinamento” Sta suscitando preoccupazione a Candia e nell’intero Canavese la morte improvvisa di numerose carpe nelle acque del lago. Il ritrovamento dei pesci senza vita ha generato un’ondata di commenti sui social, alimentando ipotesi e timori, in parte smentiti nelle ultime ore dall’intervento […]

20/05/2025