30/05/2017

Cronaca

Rally a Coassolo: indagati per la morte del piccolo Aldo i genitori, il pilota e il copilota dell’auto

Coassolo

/
CONDIVIDI

Sono nove le persone iscritte nel registro degli indagati per la morte del piccolo Aldo Ubaudi avvenuta lo scorso sabato 27 maggio a Coassolo durante lo svolgimento della terza prova speciale del Rally Città di Torino. La famiglia, padre, madre e due dei tre figli, tra i quali il bimbo deceduto che stava assistendo al passaggio delle auto, era stata travolta da una Skoda Fabia 2000, uscita di strada, pare, a causa di un malore che avrebbe colpito il pilota. Il reato ipotizzato è quello di omicidio colposo.

Il sostituto procuratore di Ivrea Ruggero Crupi, titolare dell’inchiesta, ha indagato a vario titolo il pilota dell’automobile uscita fuori di strada, il navigatore, cinque organizzatori e i genitori del bimbo deceduto. L’inchiesta, aperta il giorno stesso dell’incidente mortale prevede l’esecuzione da parte degli esperti di rilievi planimetrici e fotografici per studiare la dinamica dell’accaduto. Intanto l’autopsia sul corpo del piccolo Aldo, che avrebbe dovuto avere luogo ieri, lunedì 29 maggio, sarà eseguita dal medico legale nella mattinata di domani, mercoledì 31 maggio nella sala autoptica dell’ospedale di Cuorgnè.

La vettura è stata sequestrata. Il magistrato ha intenzione di appurare se la famiglia si trovava in un luogo dove non era consentito la permanenza durante lo svolgimento del Rally, se l’efficienza dell’organizzazione era adeguata alla competizione in atto, se il circuito offriva le necessarie condizioni di sicurezza. Sarà attentamente valutato anche lo stato di salute del pilota.

Il tragico incidente stradale si è verificato, quel maledetto sabato in corrispondenza di una curva: l’auto, dopo aver probabilmente urtato un cordolo stradale è uscita dalla carreggiata terminato la sua corsa in un prato dove si trovavano anche Aldo, il fratellino di tre (rimasto miracolosamente illeso), il papà Giacomino Ubaudi di 45 anni e la mamma Valeria Roci Pellino, 37 anni. L’intervento del 118 è stati immediato: i medici hanno cercato di rianimare il bimbo per 50 minuti ma inutilmente. La tragedia, ormai, si era orribilmente consumata.

Dov'è successo?

01/05/2024 

Eventi

Ricetto diVino: a Oglianico un inedito evento vitivinicolo a cura dell’associazione Canaveis

Oglianico si prepara a ospitare un evento enologico di rilievo: il “Ricetto diVino”. Domenica 5 maggio, […]

leggi tutto...

01/05/2024 

Cronaca

Leinì: pronta la convenzione per la messa in sicurezza degli svincoli della strada Provinciale 460

A Leinì avrà luogo l’avvio imminente dei lavori per il lotto 2 del progetto di rinnovamento […]

leggi tutto...

01/05/2024 

Cronaca

Settimo Torinese: minaccia di morte il vicino di casa. I Carabinieri arrestano un uomo di 54 anni

In un’operazione di controllo, i Carabinieri della Tenenza di Settimo Torinese, appartenenti alla Compagnia di Chivasso, […]

leggi tutto...

01/05/2024 

Cronaca

Primo Maggio, Festa dei Lavoratori: ma nel 2023 si è verificato un infortunio sul lavoro al giorno

In occasione del 1° Maggio, festa dei lavoratori, emergono dati preoccupanti dalla procura di Ivrea: nel […]

leggi tutto...

30/04/2024 

Eventi

A Bosconero il grande artigianato in vetrina in occasione della 17° edizione della Mostra

Nel cuore del verde Canavese, la tradizione dell’artigianato di qualità si rinnova con l’attesa 17ª edizione […]

leggi tutto...

30/04/2024 

Cronaca

Piemonte e Canavese: Primo Maggio all’insegna della pioggia e del vento. È allerta gialla

Il Canavese e l’ampia regione del Piemonte si preparano ad affrontare un Primo Maggio all’insegna del […]

leggi tutto...
Privacy Policy Cookie Policy