
Chivasso: uno studente dimentica lo zainetto vicino alla stazione. E scatta l’allarme bomba

Quello zainetto colorato abbandonato nei presi della biblioteca civica MoviMente di Chivasso che si trova a due passi dalla stazione ferroviaria ha creato momenti di panico per un presunto allarme bomba. Un intero quartiere ha vissuto momento di panico che dimostra come la psicosi degli attentati sia radicata tra la popolazione. L’allarme bomba è scattato alle 10,40 di oggi, lunedì 29 maggio.
Sul luogo sono giunti i carabinieri della stazione di Casalborgone e gli agenti della polizia ferroviaria che hanno richiesto l’intervento degli artificieri. Quando questi hanno iniziato a esaminare lo zainetto abbandonato con il metal detector si è presentato un giovane che ha spiegato che lo zainetto era di sua proprietà.
Lo zaino è stato aperto e quando è stato accertato che conteneva tutt’altro che esplosivi, l’allarme bomba è rientrato e gli agenti hanno provveduto a rimuovere le bandelle che delimitavano la zona. Ai carabinieri lo studente ha raccontato d’aver dimenticato lo zainetto contenente indumenti da palestra. E’ soltanto in un secondo tempo che il giovane è riuscito a uscire da scuola per recuperare lo zaino.
Il ragazzo è tornato dietro ai banchi di scuola non senza aver dovuto prima sorbirsi la ramanzina del sovrintendente Nicola Scognamiglio, sovrintendente della stazione della polizia ferroviaria di Chivasso e del maresciallo Simone Generoso, comandante la stazione dei carabinieri di Casalborgone.