
Ceresole Reale: è allarme per i furti in paese. Il sindaco Basolo pensa alla vigilanza notturna
Cinque “colpi” effettuati in altrettante abitazioni: e in un caso i ladri hanno persino pasteggiato alla faccia dei proprietari assenti o addormentati. E’ accaduto a Ceresole Reale nel cuore del parco del Gran Paradiso. Il problema esiste, su questo non ci sono dubbi e Andrea Basolo, sindaco di Ceresole Reale ritiene che, per arginare il fenomeno della microcriminalità sia necessario istituire un servizio di vigilanza. Servizio che però comporterebbe costi eccessivi per un piccolo comune montano.
Ma Andrea Basolo ha pensato anche a questo: un accordo con l’Unione Montana potrebbe consentire al personale congiunto della polizia municipale di istituire un terzo turno di vigilanza: gli agenti dovrebbero muoversi in modo del tutto anonimo, in auto senza contrassegnio e in borghese per non allarmare i malviventi.
Sull’installazione delle telecamere di vigilanza da tempo si discute ma non tutti sono d’accordo sulla reale utilità delle videocamere. E, morale della favola, per adesso, ancora una volta, non se ne fa nulla.