
Controllore delle Ferrovie aggredito da un giovane: “Portatemi fino a Chivasso!”

Tempi duri, anzi durissimi, per il personale delle Ferrovie che sempre più spesso deve fare i conti con scalmanati che non hanno nulla da perdere e non esitano a passare alle vie di fatto. L’ultimo episodio è accaduto ieri sera, poco dopo le 22, nella stazione di Torino Stura, a bordo del treno in arrivo da Fossano. Il controllore è stato aggredito e malmenato da un giovane extracomunitario che voleva che il treno proseguisse la sua corsa fino a Chivasso.
Stando a una prima ricostruzione, l’uomo sarebbe stato aggredito sulla banchina della stazione: un’aggressione particolarmente violenta. Il malvivente avrebbe più volte sbattuto la testa del controllore contro un pilastro e lo avrebbe colpito con alcuni pugni spaccandogli un sopracciglio. E’ dovuto intervenire il macchinista del convoglio per porre termine alla colluttazione e allontanare il giovinastro.
Sul posto è intervenuto il personale sanitario del 118 che ha trasportato a bordo di un’ambulanza il dipendente delle Ferrovie al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni Bosco di Torino. Dopo essere stato medicato e aver trascorso la notte sotto osservazione in una saletta del pronto soccorso, l’uomo è stato dimesso questa mattina con una prognosi di sette giorni. Le sue condizioni di salute non destano particolari preoccupazioni.
Nessuna traccia dell’aggressore che i carabinieri della stazione Torino-Falchera stanno attivamente ricercando. Questa è, in ordine di tempo, l’ultima di una lunga serie di violenze compiute ai danni del personale viaggiante: l’ultimo e più grave episodio si era verificato lo scorso mese di giugno alla stazione ferroviaria di Ivrea. Il controllore aveva trovato un giovane sprovisto del biglietto ed era stato malmenato.