
Omicidio Pomatto, il pm chiede il rinvio a giudizio per il presunto assassino Mario Perri

Rinvio a giudizio per Mario Perri: lo ha chiesto la procura di Ivrea per l’uomo di 57 anni residente a Rivarolo che si trova attualmente in carcere con l’accusa di aver ucciso Pierpaolo Pomatto, l’ex panettiere di 66 anni di Feletto, ucciso, la notte del 19 gennaio 2016, nella campagna della frazione Vesignano di Rivarolo Canavese con un colpo di pistola alla testa. Mario Perri era stato arrestato dai carabinieri il 12 febbraio del 2016 al termine di indagini articolate dai militari della stazione di Rivarolo.
A incastrarlo sarebbero le analisi compiute dai tecnici del Ris di Parma sul giubbotto che Mario Perri indossava e sul quale sarebbero state rinvenute tracce di polvere da sparo mentre sulla Ford Focus della vittima sarebbero stati ritrovati impronte digitali e profili biologici riconducibili a al presunto assassino. E’ sulla scorta delle risultanze delle indagini e di laboratorio, che il sostituto procuratore della Repubblica Ruggero Crupi, a chiedere alla chiusura delle indagini il rinvio a giudizio.
Mario Perri, fin dal giorno del suo arresto, continua a proclamarsi innocente e del tutto estraneo al delitto.