Tempi duri per le sale gioco a Ivrea. Il nuovo regolamento comunale ne vieta l’apertura nel centro storico cittadino e prevede, nel contempo, l’obbligo della sospensione dell’attività dalle 19 alle 20. Il Tar piemontese ha sentenziato che il regolamento municipale è valido a tutti gli effetti, respingendo di fatto il ricorso avanzato da una società che gestisce alcune sale da gioco e che contestava la nuova normativa varata nello scorso mese di aprile dall’esecutivo guidato dal sindaco Carlo Della Pepa.
Questi nel dettaglio i punti contestati: la possibilità di tenere attive le slot machine tra le 12 e le 23 con pausa obbligatoria tra 19 alle 20, il limite stabilito di 300 metri di distanza da luoghi sensibili come le chiese, le scuole e gli ospedali. E ancora: no all’obbligo di realizzare due sale separate: una nella quale installare apparecchi destinati al solo divertimento e un’altra dove devono essere collocate le macchine da gioco riservate agli utenti maggiorenni.
Quest’ultimo punto è stato recepito e accettato dall’Amministrazione comunale. Va detto che il nuovo regolamento è applicabile soltanto alle nuove case da gioco e non è retroattivo.
Vale a dire che le sale da gioco esistenti non devono adeguarsi alla nuova normativa comunale.
Dov'è successo?
02/05/2024
Sport
Giro d’Italia: le limitazioni al traffico in coincidenza delle tappe Venaria-Torino e San Francesco al Campo-Oropa
Sabato 4 e domenica 5 maggio la partenza del Giro d’Italia dal Piemonte comporta rilevanti modificazioni […]
leggi tutto...02/05/2024
Cronaca
Cuorgnè: un giovane in ospedale dopo una caduta dal balcone perché il padre non lo fa uscire di casa
Un incidente domestico ha avuto luogo nel pomeriggio di ieri, mercoledì 1° maggio, quando un ragazzo […]
leggi tutto...02/05/2024
Cronaca
Previsioni meteo: in Canavese, domani venerdì 3 maggio, è ancora allerta gialla per il maltempo
Queste le previsioni del tempo per domani, venerdì 3 maggio, elaborate dal centrometeoitaliano.it: AL NORD […]
leggi tutto...02/05/2024
Economia
Primo Maggio, messaggio dell’arcivescovo Repole: “Non sacrificare la vita delle persone per il profitto”
In un accorato messaggio diffuso in occasione del Primo Maggio, monsignor Roberto Repole, arcivescovo di Torino […]
leggi tutto...02/05/2024
Cronaca
Ferrovie, Alberto Avetta polemico: “Sulla linea Ivrea-Torino che fine hanno fatto i treni doppi?”
Si riaccende il dibattito mai sopito in realtà sulla qualità dei servizi ferroviari nella regione Piemonte: […]
leggi tutto...01/05/2024
Cronaca
Leinì: pronta la convenzione per la messa in sicurezza degli svincoli della strada Provinciale 460
A Leinì avrà luogo l’avvio imminente dei lavori per il lotto 2 del progetto di rinnovamento […]
leggi tutto...