
A Castellamonte è boom di sfratti. Preoccupato il sindaco Mazza: “Nel 2024 la vera sfida è il sociale”
A Castellamonte è boom di sfratti. Preoccupato il sindaco Mazza: “Nel 2024 la vera sfida è il sociale”
L’emergenza abitativa e le difficoltà economiche delle famiglie sono al centro dell’agenda politica del Comune di Castellamonte per il 2024. Lo ha annunciato la giunta guidata dal sindaco Mazza, durante la conferenza di fine anno e l’ultimo consiglio comunale del 2023. Il primo cittadino ha sottolineato l’impegno dell’amministrazione nel sociale, per cercare di alleviare le sofferenze dei cittadini, sempre più in balia dei rincari e delle spese.
Un impegno condiviso dal capogruppo di maggioranza, Alessandro Musso, che ha espresso preoccupazione per la fine della misura del reddito di cittadinanza a partire da gennaio 2024. La misura universale sarà sostituita da un assegno di inclusione, riservato solo a determinate categorie di famiglie, con requisiti specifici.
Musso ha criticato la scelta del Governo di scaricare il peso sociale sui Comuni, che non hanno risorse sufficienti per far fronte alle richieste di aiuto. Ha poi ricordato che nel 2023 si sono verificati nuovi casi di sfratto a Castellamonte, coinvolgendo persone di ogni estrazione sociale. Un fenomeno che non si registrava da prima della pandemia.