Una cittadinanza onoraria all’ex procuratore di Torino Giancarlo Caselli: l’amministrazione comunale di Rivarolo Canavese ha deciso di conferirla, alle 20,15 di venerdì 16 giugno, al magistrato che all’indomani delle stragi di Palermo nel corso delle quali persero tragicamente la vita, nel 1992, i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, assunse la direzione della procura. A dare l’annuncio ufficiale è stato nella mattinata di giovedì 8 giugno il sindaco Alberto Rostagno.

Tra l’altro Caselli, nell’ultimo decennio, nell’ambito del suo ruolo di procuratore capo del tribunale di Torino, si occupò dell’operazione e del processo “Minotauro” che provocarono lo scioglimento, da parte del ministero dell’Interno, dei consigli comunali di Leinì e Rivarolo Canavese per infiltrazione mafiosa.

La cerimonia avrà luogo a Palazzo Lomellini sede del municipio rivarolese. Il programma prevede alle 21,15 nella sala Lux l’incontro pubblico tra l’ex magistrato e la cittadinanza nell’ambito di un incontro dal titolo “Da Cosa Nostra a Casa Nostra”.

L’incontro è promosso dall’amministrazione comunale, dal presidio Libera, l’Anpi, Cisl e Uil, l’Allea, l’associazione “Non bruciamoci il futuro”, le Acli e l’Azione Cattolica.

L’amministrazione comunale invita la cittadinanza a partecipare.