01/06/2016

Economia

Il Canavese produce la metà dei vini pregiati di tutta la provincia. E da qui che si deve ripartire

Rivarolo Canavese

/
CONDIVIDI

Il Canavese, da solo, produce il 50% del vino pregiato in tutta la provincia del Canavese. Nei vitigni dislocati nelle zone più ricche di humus e baciate dal sole, nascono il Nebbiolo, l’Erbaluce, il Passito, il Rosso Canavese e il Carema. Quella vinicola è una risorsa più che importante per l’economia territoriale che, in piena crisi congiunturale, è all’affannosa ricerca di alternative all’industria. La tradizione vinicola canavesana, conosciuta in tutto il mondo, affonda le proprie radici nei secoli. E in questo tempo si è affinata, grazie a selezionati innesti che hanno dato vita a vini che hanno surclassato quelli francesi e quelli prodotti nel Trentino.

Il tema è stato approfonditamente trattato nel corso della tavola rotonda dal titolo “Il territorio del Canavese: la crescita turistica tra castelli, natura e vino” che si è svolto a margine dell’inaugurazione della Nuova Fiera del Canavese che ha avuto luogo alle 17,00 di ieri 31 maggio. All’incontro, svoltosi all’interno del castello Malgrà hanno preso parte Gianluigi Orsolani, presidente del consorzio Erbaluce di Caluso, Franco G. Ferrero, direttore del consorzio Operatori Turistici del Canavese, Maria Luida Coppa, presidente dell’Ascom di Torino, Antonella Parigi, assessore alla Cultura e al Turismo e Alberto Rostagno, sindaco di Rivarolo Canavese. L’argomento non è nuovo e, periodicamente ritorna alla ribalta. In Canavese sono presenti economie alternative e parallele che, se agissero in sinergia potrebbero divenire un importante volano per l’economia territoriale.

Quel manca è una visione globale dal punto di vista economico e un progetto vero di rilancio delle tante attrattive che il Canavese offre anche dal punto turistico. Il turismo è un altro tema di rilevante importanza: se adeguatamente valorizzato potrebbe creare un indotto trascurabile e che potrebbe creare nuove opportunità di lavoro anche per i giovani. Gl’imprenditori agricoli stanno cercando di fare al meglio la loro parte ma, è evidente, che il coordinamento politico diventa essenziale per ridare nuovo slancio a un tessuto sociale ed economico ancora vivo e dinamico, ma che mostra tutti i limiti dell’assenza di una strategia definita nel breve e medio termine.

Dov'è successo?

19/04/2024 

Cronaca

Barbania: ladri rubano un’auto, fuggono e le danno fuoco in un prato nei pressi della provinciale

Un incendio ha distrutto una Fiat 500 rubata a Torino, nella serata di giovedì 18 aprile, […]

leggi tutto...

19/04/2024 

Cronaca

Chivasso celebra la Festa della Liberazione: ecco il programma delle manifestazioni

Nel 79esimo anniversario della liberazione dell’Italia dal nazifascismo, la Città di Chivasso celebra la festa nazionale […]

leggi tutto...

19/04/2024 

Sanità

Ospedale di Lanzo: il Nursind approva l’apertura delle sale operatorie. “Ma il personale dov’è?”

“Restiamo basiti e increduli in merito alla risposta della Regione Piemonte sulle nostre perplessità relative alla […]

leggi tutto...

19/04/2024 

Cronaca

Usseglio: si posiziona l’impalcato del nuovo ponte sul Rio Venaus lungo la strada provinciale 32

Sono entrati nella fase più importante e delicata i lavori per la ricostruzione del ponte sul […]

leggi tutto...

19/04/2024 

Sanità

Cirio in visita all’ospedale di Lanzo: il presidente promette un investimento di 300 mila euro

L’Ospedale di Lanzo ha intrapreso un significativo percorso di rinnovamento grazie a un investimento di 300 […]

leggi tutto...

19/04/2024 

Cronaca

Previsioni meteo: la Primavera tarda ad arrivare. Domani, sabato 20, possibili acquazzoni

Queste le previsioni del tempo per domani, sabato 20 aprile, elaborate dal centrometeoitaliano.it:  AL NORD   […]

leggi tutto...
Privacy Policy Cookie Policy