21/08/2015

Economia

Discariche abusive a Cuorgnè: il sindaco Pezzetto dà sfogo al proprio sdegno

Cuorgnè

/
CONDIVIDI

E’ su Facebook che Beppe Pezzetto, sindaco di Cuorgnè, documenta con tanto di immagine fotografica, l’ennesimo atto di inciviltà compiuto da concittadini che non hanno nessun rispetto per la collettività. Da persona di spirito il primo cittadino posta la fotografia sul suo frofilo, accompagnata da commenti salaci per mimetizzare, almeno un po’, lo sdegno che le discariche abusive suscitano non solo begli amministratori ma anche in buona parte della cittadinanza.

L’immagine è significativa: rifiuti ingombranti, tra i quali fanno bella mostra di sé lastre di lamiera e un divano di ragguardevoli dimensioni, abbandonati in mezzo alla vegetazione ai bordi di una strada trafficata. Il fenomeno delle discariche abusive, negli ultimi anni, si è trasformata in una vera piaga che costringe le amministrazioni comunali a far lievitare i costi della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti ingombranti. Rivarolo e Castellamonte ne sono un esempio lampante.

Scrive il sindaco nel post pubblicato: “Pensieri in libertà: ora la butto sullo spiritoso, perché altrimenti dovrei dire di averne un po’ le scatole piene di correre dietro a cittadini che definire “maiali” pare riduttivo. La fotografia in allegato, che rappresenta quanto abbiamo trovato oggi in una via cittadina, non può essere assimilata ad una installazione d’arte contemporanea, escludendo una riedizione del Costanzo Show, e verificato che non fosse il mio divano, credo sia una rielaborazione un po’ spinta del concetto di open space, o un suggerimento per panchine più comode”.

L’operato della socieà che effettua il servizio di raccolta dei rifiuti è fuori discussione in questi momento. Il dato di fatto incontestabile è che il costo della rimozione e della bonifica delle discariche abusive che costellano il terriotrio canavesano, ricade sulle spalle di quei contribuenti che pagano regolarmente il servizio e si comportano più che correttamente.

E’ l’Italia dei furbi, di coloro che pensano soltanto ai loro comodi e che ostentano indifferenza nel causare danni, a volte irreversibili, anche all’ecoambiente. Conclude il sindaco Pezzetto: “Detto questo ricordo con molta calma, che il materiale ingombrante viene ritirato chiamando il numero verde 800.079.960. Se poi qualcuno avesse delle informazioni su questi concittadini così creativi e volesse comunicarmele, mi farebbe veramente piacere potermi complimentare personalmente per l’alto senso civico dimostrato”.

Dov'è successo?

25/04/2024 

Cronaca

A Rivarolo Canavese chiuso per lavori fino al 17 maggio un tratto della provinciale 37 di Pasquaro

Un tratto della strada provinciale 37 della frazione Pasquaro, a Rivarolo Canavese, dal chilometro 6+070 al […]

leggi tutto...

25/04/2024 

Cronaca

San Benigno Canavese: ancora atti di vandalismo. Ignoti abbattono di notte due Velo-Ok

Il Canavese è stato nuovamente teatro di atti vandalici ai danni dei dispositivi di controllo della […]

leggi tutto...

25/04/2024 

Cronaca

Chiaverano: donna scivola in un dirupo durante un’escursione. Salvata dal Soccorso Alpino

Un’operazione di soccorso complessa si è svolta nella serata di ieri, mercoledì 24 aprile, nella zona […]

leggi tutto...

24/04/2024 

Economia

Caselle: Turkish Airlines annuncia una nuova rotta per Istanbul. La Turchia adesso è più vicina

Turkish Airlines ha annunciato l’inaugurazione di una nuova rotta aerea che collegherà Torino a Istanbul, a […]

leggi tutto...

24/04/2024 

Sanità

Asl T04: il Nursind abbandona il tavolo sindacale. “La direzione è troppo impegnata con gli show mediatici”

In un clima di crescente tensione, i rappresentanti del Nursind, il sindacato che tutela le professioni […]

leggi tutto...

24/04/2024 

Cronaca

Orio Canavese: grave incidente sul lavoro al cantiere dell’acquedotto. Operaio cade si ferisce

Grave incidente sul lavoro avvenuto durante la mattinata di lunedì scorso a Orio Canavese. Un operaio, […]

leggi tutto...
Privacy Policy Cookie Policy