06/05/2020

Cronaca

Ciriè, droga d’asporto. Ordinavano la cena e le dosi arrivavano a domicilio. Sei gli arresti

CONDIVIDI

I carabinieri del Comando Provinciale di Torino, nell’hinterland torinese, hanno arrestato 6 trafficanti di nazionalità albanese, di età compresa tra i 22 e i 41 anni, sulla base di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Torino – su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia – per associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e spaccio, nonché estorsione. I provvedimenti cautelari sono scaturiti a conclusione di un’articolata attività di indagine dei carabinieri della Tenenza di Ciriè, supportata da pedinamenti e riprese video, che ha consentito ai militari dell’Arma di individuare un gruppo criminale dedito allo smercio di droga soprattutto nel Canavese.

La gang interloquiva con gli acquirenti mediante un linguaggio criptico in cui veniva simulata la vendita di pizze e birre, utilizzando come base logistica un ristorante sito nel centro di Ciriè e gestito da uno dei sodali. Le consegne delle dosi richieste, ricevute via telefono o tramite le più note piattaforme di comunicazione online, venivano effettuate direttamente presso il domicilio dei “clienti”, come una normale ordinazione di alimenti.

La banda, ai fini di eludere i controlli dei carabinieri, non teneva mai lo stupefacente nella propria disponibilità, ma lo interrava in impervie zone boschive, prelevandone di volta in volta la sola quantità richiesta.
Non erano rare neppure violente ritorsioni messe in atto nei confronti degli acquirenti per il recupero di somme di denaro da loro non prontamente corrisposte. I ricavi mensili derivanti dalla vendita di cocaina, che veniva spesso confezionata per la vendita al dettaglio presso una mansarda della periferia di Ciriè, sono stati stimati in oltre 50mila euro. Durante le indagini gli investigatori dell’Arma hanno già arrestato 4 pusher, sequestrato molte dosi per complessivi 50 grammi di cocaina e recuperato la somma di 24.000 euro in contanti, provento della fiorente attività delittuosa. Nel corso delle odierne perquisizioni sono stati sequestrati ulteriori 14mila euro.

17/04/2024 

Cronaca

Andrea Cane: “Mi unisco all’appello per Rebecca: dagli Usa una speranza, ma c’è bisogno dell’aiuto di tutti”

Ancora una volta, il consigliere regionale Andrea Cane si unisce all’appello per sostenere Rebecca, la giovane […]

leggi tutto...

17/04/2024 

Cronaca

Asl T04 del Canavese: il centro prelievi di Cuorgnè da oggi è operativo nell’ospedale cittadino

Il Centro Prelievi di Cuorgnè è operativo da oggi, mercoledì 17 aprile, presso l’Ospedale cittadino. L’apertura […]

leggi tutto...

17/04/2024 

Cronaca

Ivrea: ancora tensione in carcere. Detenuto vuole essere trasferito e dà in escandescenze

La tensione continua a persistere all’interno della Casa Circondariale di Ivrea, dove un episodio di violenza […]

leggi tutto...

17/04/2024 

Cronaca

Issiglio: non si ferma all’alt della pattuglia della polizia. Fermato dopo un inseguimento da film

Nella notte tra il 15 e il 16 aprile 2024, un evento drammatico ha turbato la […]

leggi tutto...

17/04/2024 

Eventi

Servizio socioassistenziali di Caluso: al via a maggio la terza edizione del “Festival delle Famiglie”

Salgono a quattro gli appuntamenti del “Festival delle Famiglie” organizzato dal Consorzio Servizi Socio-Assistenziali Cissac di […]

leggi tutto...

17/04/2024 

Cronaca

Dramma in volo sull’aereo Torino-Lamezia: un trentenne muore stroncato da un infarto

Dramma in volo: un passeggero trentenne ha perso la vita a causa di un malore improvviso […]

leggi tutto...
Privacy Policy Cookie Policy