Denunciati perché chiacchieravano seduti su una panchina davanti alla stazione ferroviaria di Ciriè. Nei guai sono finiti quattro ragazzi, due dei quali minorenni. È accaduto nel pomeriggio di ieri, giovedì 12 marzo. Gli agenti della polizia municipale hanno loro contestato la violazione del decreto ministeriale che vieta gli assembramenti di più persone che fare del nuovo piano di sicurezza varato dal Governo.

Agli agenti della polizia municipale i ragazzi non hanno saputo giustificare la passeggiata in gruppo effettuata nelle vie cittadine. I controlli effettuati dalla polizia municipale si moltiplicano: nel mirino i negozi che devono rimanere chiusi e i trasgressori al decreto.

Non tutti, purtroppo non hanno capito, che rimanere in casa è vitale per tutti ed è, al momento, l’unica arma da opporre al dilagare del contagio.

Ma al comando della polizia municipale sono decisi: di fronte alla tutela della salute pubblica l’azione delle forze dell’ordine non può che essere inflessibile.